Messaggio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano alla Fondazione Giovanni e Lucia di Trapani
Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha voluto inviare un messaggio nell'occasione del primo convegno di studi promosso dalla Fondazione Giovanni e Lucia di Trapani:
L’iniziativa di un convegno di studi sul lavoro tra conflitto e partecipazione, con cui si ricorda Giovanni Di Trapani, costituisce un significativo omaggio alla figura di un autentico rappresentante del mondo operaio che, con passione, integrità personale e lungimiranza, ha saputo interpretare i valori della nostra Costituzione, in particolare il valore del lavoro.
Ho conosciuto Di Trapani in gioventù a Napoli e ho già avuto modo di ricordare il suo concreto contributo alla nascita e allo sviluppo del movimento dei Consigli di Gestione che, negli anni della ricostruzione nell’Italia riconquistata alla libertà e alla democrazia, si battè per l’affermazione del ruolo dei lavoratori nei luoghi di produzione e nella vita economica.
Il quadro operaio Di Trapani concepì i Consigli di Gestione come luoghi di confronto e di incontro, tra rappresentanti dei lavoratori e delle imprese sui problemi di ciascuna azienda. Questi organismi, anche se non ottennero un riconoscimento legislativo, costituirono uno straordinario laboratorio di idee e di partecipazione: ne vennero importanti impostazioni e iniziative per la riconversione e il rilancio dell’apparato produttivo napoletano, il rinnovamento economico, sociale e civile del Mezzogiorno, la riforma agraria e, più in generale, lo sviluppo industriale del paese.
Quel seme ha dato i suoi frutti nella diffusa consapevolezza e nella riaffermazione del valore del lavoro, così come sancisce la Costituzione della Repubblica, e del ruolo del mondo del lavoro nella società. Oggi, come ieri, non è pensabile, un moderno sviluppo dell’economia e della società italiana che prescinda dal lievito morale e dall’impulso produttivo dell’aspirazione e dell’attaccamento al lavoro.
E’ con questo spirito che rivolgo a tutti i partecipanti all’iniziativa della Fondazione Giovanni e Lucia Di Trapani il mio fervido saluto augurale.
24 giugno 2008